Cos’è la Steadicam? «Non pesa 100kg, non somiglia a un lanciarazzi (neppure per lontana parentela), né il suo funzionamento è basato su giroscopi (a rigore, del resto, nemmeno la si dovrebbe chiamare “la” Steadicam ma “lo” Steadicam): eppure la vita di questo strumento, fondamentalmente semplice ed elementare (almeno in linea di principio), è sempre stata circonfusa di leggenda; forse perché il suo inventore, Garrett Brown, per lungo tempo (e a ragion veduta) ha amato circondare di mistero il suo lavoro…»
E’ con queste parole che inizia questo libro assolutamente unico nel suo genere, che traccia una storia quasi completamente inedita e sconosciuta, che brilla per la genialità di Brown, ma che somiglia anche (un po’) a un giallo, piena di risvolti poco noti, di tentativi di spionaggio industriale da parte di altre case costruttrici, delle difficoltà di inserire nel mercato un oggetto del tutto inusitato e di riuscire a proteggerne adeguatamente la proprietà.
Ma anche un modo nuovo e originale per rileggere gli ultimi 25 anni del cinema americano (e non solo) migliore: da Kubrick a Scorsese, a Stone, a De Palma, a Cameron. Un percorso in cui tecnica, storia e critica si intrecciano continuamente, e in cui anche i grandi del passato (Welles, Murnau, Ophuls, ecc.) trovano sorprendentemente un loro posto.
Una summa di tutto ciò che è stato fatto e che si può fare con la Steadicam. Un libro che delinea l’assoluta particolarità del mestiere dell’operatore Steadicam (tecnico, artista, funambolo e giocoliere), ma non un libro per soli operatori. Un libro che sfugge alla tradizionale prospettiva critica italiana incentrata sui soli registi, per riconoscere il grande lavoro di équipe che è alla base di ogni buon film. Un libro avvincente scritto quasi come un romanzo. Un libro anche per registi, per direttori della fotografia, per tutti coloro che in un modo o nell’altro hanno a che fare con questo strumento, o ne sono anche solo semplicemente incuriositi; un libro anche per studiosi o semplici appassionati; un libro per tutti coloro che amano il cinema.
